Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

679333
Praga, Emilio 27 occorrenze
  • 1881
  • F. CASANOVA. LIBRAIO - EDITORE
  • prosa letteraria
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sempre viaggiare - senza meta prestabilita. Ora la mia finestra dava sul giardino del presbiterio; un giardino ampio e solcato, sparso da viali di varia

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, facendoli languire a fuoco lento, alla perfine seppero quanto volevano sapere senza che nessun Baccio e nessun medico venisse a frapporsi e a troncar sul più

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volsi parecchie volte ed osservai che man mano svaniva sul suo musettino il sorriso di riguardosa premura con cui mi aveva augurato la buona notte. Don

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, verzure di convalli, scroscio di torrenti, belate di mandre, tutto brillava, profumava, cantava per la presenza di lui; e sul nostro passaggio gli atomi

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semplice medico! Mi si calava la tela sul più bello del primo atto, mi si era carpito il denaro del biglietto d'ingresso! Addio curiosità, addio interesse

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preoccupazione profonda. Quando il curato si presentò all'altare tutti gli occhi si appuntarono sul suo viso come per esplorare i suoi segreti pensieri

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lo scrivano di notaio. Il Sindaco si volse brusco brusco e con uno sguardo bieco stereotipò sul viso tondo dell'omacciolo il suo ebete sorriso. - A

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vicino all'uscio, ne andai in cerca io. Con mia grande sorpresa trovai disteso sul divano il panciuto don Gaudenzio, il quale, come se nulla fosse

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della pietra, Proseguii, attraversai per lungo il villaggio e sbucai sul sagrato; rividi il dolce pendio erboso, i sedili scavati nel masso, e le

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, pareva fosse stata fatta con economia. I suoi grandi occhioni bovini avean l'aria di voler saltar fuori a ballonzolare sul pavimento; e certo, senza

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effusione la mia, mi invitò a sedere sul banco di pietra. - Mi sembrate preoccupato, disse guardandomi in faccia dopo uno scambio di parole che era durato

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cupa tristezza. Il profilo del villaggio si disegnava debolmente sul fondo bianchiccio del monte: ai due capi opposti il presbiterio e la casa del

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perseguitasse già da più di due mesi, seguendola e arrestandola per le campagne e pei boschi, trovandosi sempre sul suo passaggio, sorridendole con un'aria

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, dalle fessure della quale penetrava un pallido bagliore di luna. D'improvviso mi parve che qualche cosa si movesse sul tavolino sottoposto, qualche

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al suo prediletto passatempo della sera. Quel cartoccio conteneva una dose di quella polvere di cui si riempie la striglia adoperata sul corpo dei

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suscettibile. È certo che il buon curato gli aveva parlato sul conto mio a quattrocchi con quella strana benevolenza, non so come meritata da me fino

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stanca sul petto ansante e pianse lungamente, angosciosamente. Mi alzai. Ella si riscosse, e mi pregò di rimanere. - Debbo dirvi, soggiunse, com'è stato

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anch'egli alla riva. Sul fiume era cominciata la ricerca; tre barche in crocchio scendevano la corrente e, in mezzo ad esse, qualcuno gettavasi a nuoto e

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scheggioso e incassato in una gola stretta e boscosa, sbucai sopra un piccolo altipiano, quasi tondo, posto sul culmine di un poggetto, una specie di

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Durante la benedizione uscii a passeggiare sul sagrato deserto; la porta della chiesa spalancata sugli arpioni, lasciava vedere l'altar maggiore

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v'ho detto, lo guardavo di sottecchi per sorprendere sul suo viso gl'intimi sentimenti del cuore. Nella letteratura moderna egli s'era fermato a Byron e

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. Camminava colle braccia ammanettate in croce sul petto, colla testa china, col fare stralunato di un uomo che ha l'animo fuori di questo mondo.

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al più volgare dei beoti. Sul camino, piccolo in confronto all'ampiezza della stanza, sorgeva sotto il suo berrettone di vetro un pendolo tutto

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balzo sul letto; Rosilde che dormiva con me mi si avviticchiò alla vita: tutte due avevamo un gran batticuore. Anche la mamma si svegliò e disse

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Curvo sul bacino da cui esalava un acre odor di sapone, prova che quella sera le comari avevano fatto il bucato, egli teneva le braccia, nude fino

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tirava d'impiccio con una rapidità prodigiosa. Le sue braccia colossali passavano, coprendolo agli occhi altrui, due o tre volte sul piatto, poi

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sul pavimento di legno che Monsignore passeggiava, Dopo mezz'ora il colloquio ricominciò: e vi si era aggiunto una voce, quella cupa del signor Angelo

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